Domenica 6 aprile 2025, Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace.
Istituita per la prima volta nel 2013 dall’Assemblea Generale dell’ONU come riconoscimento al contributo positivo che lo sport può avere alla realizzazione dello sviluppo sostenibile e all’avanzamento dei diritti umani, questa ricorrenza si celebrata ormai ogni anno in tutto il mondo, nella data di inizio dei primi Giochi Olimpici dell’era moderna, che si sono svolti nel 1896 ad Atene.
In questa domenica, il Progetto SAI Finale Ligure, (Progetto Sistema Accoglienza integrazione Finale Ligure), e la Polisportiva del Finale A.S.D., con il patrocinio del Comune di Finale Ligure, e avvalendosi della collaborazione della Fondazione L’Ancora Onlus e dell’Associazione Noi per Voi, hanno quindi voluto organizzare, in un’ottica di inclusione, una giornata di Sport rivolta agli ospiti del Progetto stesso e aperta alla cittadinanza.
Quindi, i responsabili del Progetto SAI, hanno individuato, condividendolo con la Polisportiva, alcune attività che, per le loro caratteristiche e la propria diffusione nelle diverse aree geografiche del mondo, ritenevano più idonee da proporre, in quanto meglio potevano incontrare l’interesse dei ragazzi provenienti da diversi continenti.
Per questi motivi si è deciso di cominciare la mattinata con un incontro di Cricket, svoltosi dalle 09.30 alle 11.30 e gestito direttamente dai responsabili e dagli educatori del progetto. Il Cricket, nato in Inghilterra, si è poi ampiamente diffuso in India, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Zimbabwe e nei Caraibi anglofoni.
Dalle 11.30 alle 13.00, è stata invece la volta delle discipline orientali: un nutrito gruppo di quasi 30 ragazzi ha quindi partecipato ad una doppia lezione di Arti Marziali, a cura di due diverse Sezioni della Polisportiva del Finale.
Dalle 11.30 alle 12.15 gli ospiti del SAI si sono cimentati in una lezione di Kung Fu, Arte Marziale di origine cinese, diretta dal Maestro Roberto Civallero; il Maestro Civallero, dopo il saluto iniziale, ha cominciato dalla ginnastica, per poi illustrare le forme di vari animali simbolo di questa disciplina e proseguire con la dimostrazione di vari attacchi e rispettive parate.
L’attività è poi proseguita, senza interruzione, dalle 12.15 alle 13.00 con l’Aikido, Arte Marziale, questa volta di origine giapponese, con una lezione diretta dal Maestro Roberto Vidimari. Il Maestro Vidimari ha proseguito il lavoro del collega del Kung Fu, tramutando gli attacchi in tecniche per poi terminare con attività più ludiche che ben si addicevano ad intrattenere i giovani partecipanti ( i ragazzi cui sono state rivolte le varie attività avevano nella maggior parte dei casi tra i 20 e i 30 anni), per poi concludere sempre con il saluto.
Entrambi gli insegnanti sono stati coadiuvati da alcuni assistenti appartenenti alle loro rispettive discipline, tra cui alcuni tecnici, (il Maestro Aurora Bagnasco, e alcuni Istruttori, Nicola John Olin e Cristian Giordano per il Kung Fu e Silvia Puppo per l’Aikido), e qualche atleta esperto, partecipando in una sorta di scambio collaborativo gli uni alla lezione degli altri con l’impegno di aiutare e correggere i ragazzi alla loro prima esperienza di questo tipo.
Il tutto si è svolto in un clima partecipato, allegro e disteso, che solo i Maestri più empatici e esperti sono in grado di creare: è stato bello vedere ragazzi che si divertivano e partecipavano attivamente collaborando tra di loro per aiutarsi a copiare i movimenti e per tradurre in numerose lingue diverse le indicazioni fornite in italiano (e con qualche parola in inglese o francese) dai Maestri.
Infine, dopo una pausa pranzo organizzata dall’Associazione finalese Noi per Voi, la giornata si è conclusa con una partita di Softball, organizzata nel primo pomeriggio tra le 14.00 e le 16.00 dal Settore Baseball e Softball della Polisportiva del Finale, sotto la guida del Direttore Sportivo dell’A.S.D. Aquila Baseball e Softball, Luca Battaglieri e della Coach di Softball Marianna Battaglieri. le ragazze dell’Under 13 hanno disputato un bell’incontro a cui hanno assistito gli ospiti, gli educatori e i responsabili del Progetto SAI.
Tutte le attività della giornata si sono svolte nel campetto all’aperto ad uso del centro, che si trova sopra l’inizio di Via Brunenghi a Finale. Una giornata di inclusione e di sport, un’esperienza che si potrebbe senz’altro implementare o ripetere.
La Polisportiva del Finale ci tiene a ringraziare, gli organizzatori per la Fondazione L’Ancora: Lorenzo Martinengo, coordinatore del Progetto, e Roberto Salemi, docente di italiano. “Siamo soddisfatti della buona riuscita di questo evento, che si è svolto all’insegna della solidarietà e dell’uguaglianza sociale, che costituiscono i valori cardine del Progetto SAI e della Fondazione!” commenta Roberto Salemi, sempre presente durante tutte le attività.
All’evento hanno partecipato anche: Laura Bertolini, responsabile del Progetto, il mediatore culturale e linguistico Mohamed Rboh e l’assistente sociale Francesca Serra.
Presenti, inoltre, all’intera giornata anche alcune autorità del Comune di Finale Ligure: l’Assessore ai Servizi Sociali Luciana di Mauro e l’Assessore allo Sport Walter Sericano, oltre alla responsabile dei servizi sociali Simona Tacchino.
Ringraziamo infine in modo particolare tutti i ragazzi che hanno accolto le attività proposte e Andrea Cardinale per le bellissime foto.